Imprenditori, lavoratori autonomi e percettori di redditi agrari, per uscire dalle difficoltà economiche causate dal lockdown, possono contare sul contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio. L’importo erogabile è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Spetterà all’Agenzia delle Entrate procedere all’accredito della somma dovuta, qualora non sussistano controindicazioni, direttamente in conto corrente bancario o postale intestato al soggetto beneficiario.
fonte Ipsoa