Studio commerciale Picinotti e Puzzella - Il tuo Commercialista ad Arezzo

La lavoratrice può astenersi dal lavoro per i 5 mesi successivi al parto, a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino l’assenza di pregiudizi per la salute. E’ una novità della legge di Bilancio 2019. Con il messaggio n. 1738 del 2019 l’INPS ha reso noto di aver aggiornato l'applicazione "Domande di Maternità online". 

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Dal 1° aprile 2019 le domande di assegno per il nucleo familiare possono essere presentate esclusivamente per via telematica. Il lavoratore può visualizzare gli importi calcolati dall’INPS accedendo con le proprie credenziali alla sezione “Consultazione domanda” e successivamente comunicare l’esito positivo della richiesta al proprio datore di lavoro, che potrà recuperare i dati necessari all’erogazione e al conguaglio degli assegni nella denuncia contributiva UniEmens.

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La proposta di legge AC 1074, riguardante disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell’evasione fiscale è stata approvata in data 14 maggio 2019 dalla Camera dei deputati. Ora il testo passa al Senato. Tra le novità più importanti, è prevista la possibilità, per i contratti stipulati dal 2020, di non dichiarare i redditi fondiari relativi ai canoni di locazione non percepiti senza attendere la l’esecutività dello sfratto. 

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Al fine di assicurare l’effetto utile dei diritti previsti dalla direttiva sull’orario di lavoro e dalla Carta, gli Stati membri devono imporre ai datori di lavoro l’obbligo di istituire un sistema oggettivo, affidabile e accessibile che consenta la misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto da ciascun lavoratore. E’ quanto ha dichiarato la Corte di Giustizia UE con la sentenza C-55/18 del 14 maggio 2019 la quale chiarisce, altresì, che spetta agli Stati membri definire le modalità concrete di attuazione di un siffatto sistema, in particolare la forma che esso deve assumere, tenendo conto, se del caso, delle specificità proprie di ogni settore di attività interessato, e altresì delle particolarità, in special modo, delle dimensioni di talune imprese.

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Nei controlli formali delle dichiarazioni fiscali gli uffici dell’Agenzia dell’Entrate non devono chiedere ai contribuenti documenti relativi a informazioni disponibili nell’anagrafe tributaria né a dati trasmessi da parte di soggetti terzi in ottemperanza a obblighi dichiarativi. Lo prevede la proposta di legge, approvata dalla Camera dei Deputati, in tema di semplificazione fiscale, sostegno alle attività economiche e alle famiglie, nonché contrasto all’evasione fiscale.

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